L'argilla, la materia prima per fare ceramica, è comunemente considerato un materiale povero, invece ritengo che sia nobile, in quanto ha accompagnato la quotidianità dell'uomo sin dalle origini. Nella Bibbia leggiamo che Dio plasmò l'uomo da un pò d'argilla. Inoltre, l'uomo circa 10.000 anni fa, già realizzava oggetti con questo materiale e scoprì, quasi per caso, che a contatto con il fuoco diventava più resistente. Comincio così, a modellare contenitori per conservare cibi e bevande, abbellendoli con decori ispirati alla natura e alla vita quotidiana. Questi oggetti sono documento della vita, dell'arte e della cultura di diverse generazioni di popoli.
La 1^ fase è la più affascinante la CREAZIONE con il sapiente utilizzo delle mani, si possono realizzare le più varie forme di oggetti. Il tornio è lo s
trumento che viene utilizzato dal vasaio con il quale, miscelando acqua e argilla, crea vasi, anfore brocche e tutti gli oggetti di forma circolare. Dopo aver subito una rifinitura finale, gli oggetti freschi vengono lasciati ad essiccare per un periodo variabile da una settimana a 15 giorni per poi essere pronti per la prima cottura nel forno a circa 1000°. Dopo la prima cottura otteniamo la creazione del biscotto.La 2^ fase è la cosidetta SMALTATURA che si ottiene immergendo gli oggetti in vasche contenenti uno smalto che aderisce perfettamente all'oggetto e lo rende pronto per essere decorato.
La 3^ fase è l
a DECORAZIONE che viene eseguita a mano libera utilizzando pennelli di varie dimensioni. A volte si pr
epara l'oggetto riportandovi sopra la traccia del disegno con la tecnica dello spolvero, che consiste nel far filtrare attraverso un disegno forato precedentemente preparato, della polvere di carbone.La 4^ fase è la COTTURA durante la quale i colori, che hanno origine da polveri minerali, cuocendo ad alta temperatura si fondono con lo smalto di cui sono stati ricoperti in precedenza gli oggetti, per dare vita alle stupende combinazioni di decori delle nostre CREAZIONI.
